Ordinanze sindacali contingibili ed urgenti con il medesimo contenuto – reiterazione – assenza dei presupposti

TAR Lazio-Roma, sez. II, ordinanza 17.05.2012 n° 1731

la reiterazione di ordinanze con il medesimo contenuto sembra escludere la presenza della contingibilità ed urgenza della situazione, presupposto necessario per l’esercizio del potere sindacale di cui all’art. 54, co. 4, d.lgs. n. 267 del 2000;

la reiterazione di ordinanze con il medesimo contenuto è potenzialmente idonea a differire sine die gli effetti di un provvedimento di urgenza, che dovrebbero essere necessariamente limitati nel tempo;

la motivazione dell’ordinanza, facendo riferimento ad un singolo episodio, non dà sufficientemente conto delle ragioni dell’adozione dell’atto contingibile ed urgente e del perché la situazione non possa essere fronteggiata con i mezzi ordinari;

la diminuzione dei disagi legati al fenomeno della c.d. movida notturna e del connesso allarme sociale nel periodo di vigenza dell’ordinanza sindacale n. 296 del 16 dicembre 2011 non sembra tenere conto del diverso periodo dell’anno preso in considerazione e, comunque, non costituisce una sufficiente ragione per escludere che la fattispecie possa essere disciplinata con gli ordinari strumenti di pianificazione e programmazione dagli organi comunali competenti;

Da Altalex